Il Progetto WineMOD (portabottiglie in travertino) per il nuovo ristorante "PIRAMIDE 2.0" a Guidonia Montecelio(RM)

Vi presento  un nuovo progetto WineMOD (portabottiglie in travertino),realizzato per il nuovo locale "PIRAMIDE 2.0" a Guidonia Montecelio (RM) in via Colle Giannetta,90. 

Il cliente,ci aveva già incaricato di realizzare nel 2018,un'altra cantina WineMOD nella precedente sede del locale in via Gabelli a Guidonia centro.

Stavolta la struttura della cantina WM è stata realizzata su due pareti divise da un pilastro.Si è cercato di realizzare una struttura articolata ma che desse un senso di unitarietà.

Come spesso faccio nei miei post,divido la narrazione in tre momenti:

  • Il PRIMA
  • Il DURANTE
  • Il DOPO


Il PRIMA:


Il SOPRALLUOGO


Questo era lo stato di fatto al primo sopralluogo avvenuto a gennaio 2024.

La parete interessata all'intervento era attrezzata con una scaffalatura di cartongesso interessante ma un po' dispersiva per una realizzazione che sarebbe dovuta essere il centro del locale.




Si è quindi deciso ,insieme al patron del locale,l'amico Giorgio,di realizzare delle semplici pareti verticali.Da notare inoltre la presenza di un piccolo gradino di 8 cm.con ai lati due piazzole per il posizionamento delle cantine frigo.


Il PROGETTO:

Rendering


Dopo una serie di bozzetti preparatori è stato realizzato il rendering della nuova cantina,che ha rappresentato una buona base di partenza,diciamo il 90% della successiva realizzazione.Quello che non  convinceva ancora era la sistemazione del pilastro,qui rappresentata con un posizionamento di tappi di sughero e la fascia con logo nella parte superiore.
L'impostazione però delle due parti era già ben delineata e gradita anche dal patron del locale.Poi è stata così realizzata.

Le due pareti hanno le seguenti dimensioni:

  • Parete sinistra cm.120 più due laterali da cm.3 e h. cm. 216
  • Parete destra cm.204 più due laterali da cm.3 e h. cm.216
  • Una superficie totale ,quindi,di  Mq.6,50.

Il DURANTE

Era arrivato il momento di realizzare il nostro nuovo progetto presso il laboratorio della Ns azienda la RUSTICI del TRUSCO srl.

Bisognava quindi scegliere la materia prima ,il travertino romano,proveniente dal distretto estrattivo di Tivoli-Guidonia e precisamente dalla azienda F. Coresi e figli srl di Guidonia M.(RM).


La LAVORAZIONE

Scelto il materiale si è dato inizio alla lavorazione dei pezzi:
i moduli,i box,le basi,le iscrizioni sulle lastre,i moduli con le lune.

Un lavoro in laboratorio seguito ad un controllo di qualità su ogni pezzo realizzato.

Lavorazione su fresa a controllo numerico



Mezzaluna



Box


Moduli



L'IMBALLO

 



Il MONTAGGIO

Inizia ora la fase più importante e che racchiude in sè il lavoro svolto :il montaggio.
Diciamo subito che il montaggio ha richiesto 2 giorni di lavoro per due persone.
Chiaramente parliamo di operai specializzati che hanno montato già il sistema WINEMOD.

Nelle foto che seguiranno vedrete come si realizza ,passo dopo passo,la nuova CANTINA WM.
L'operazione più delicata è mettere a piombo e in orizzontale in pezzi.
La modularità del sistema velocizza certamente queste fasi,ma dobbiamo ricordarci che stiamo parlando sempre di pietra ed in particolare di TRAVERTINO romano e non di meccanica di precisione.

Il TRAVERTINO è la pietra d'eccellenza di ROMA,conosciuta in tutto il mondo sia perchè tutti i più importanti monumenti della Città Eterna sono realizzati con questo materiale,sia perchè anche molti edifici di pregio sono stati realizzati con il nostro prezioso materiale in tutto il mondo dagli USA ,ai Paesi del Golfo, dall'Australia agli altri Paesi dell'Europa.

 

   

 

 

 




Mariano e Pietro


Le RIFINITURE










Il DOPO

Ed eccoci finalmente arrivati al risultato finale.

Le due pareti sono state unite da una semplice lastra con il bordo superiore ad onda e da due lastre,una alla base e una intermedia che riprendevano lavorazione e colore di quelle corrispondenti dai due lati.




PROSIT!















Auguriamo al Ns amico Giorgio un grande successo per la  
Sua "PIRAMIDE 2.0"e speriamo di aver contribuito nel nostro piccolo,un pò,anche NOI.

Ad MAIORA!









 














 


 

  















 





























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